Rovigo, 18 agosto 2016 – Pensare di risolvere, in parte, il problema di liquidità dell’IRAS aumentando le rette degli inquilini di Casa Serena è quanto mai inappropriato, non solo perché l’ultimo CDA, che ha deliberato questa brillante idea, è stato bocciato dall’Ass. Lanzarin della Regione del Veneto, ma è da incoscienti pensare che i problemi li possano risolvere i cittadini di tasca propria.
Un aumento potrebbe essere giustificato difronte ad un miglioramento del servizio che nel caso di Casa Serena è proprio l’opposto. Rette più alte = servizi inferiori.
Il PD rodigino auspica che il Sindaco Bergamin e il Commissario Stella non diano lo start a questi ingiustificati aumenti, ma si elabori al più presto un piano industriale di risanamento dell’Ente anche per ridare un minimo di certezze e serenità ai lavoratori e agli ospiti.
La segretaria PD dell’Unione Comunale
Tosca Malagugini