L’on.Diego Crivellari del PD ha proposto ai rappresentanti istituzionali e alle organizzazioni sindacali presenti di dare forza e continuità all’incontro di via Celio per un fronte comune a difesa dei presidi dello Stato nel Polesine.
ROVIGO 05/10/2015 – <Abbiamo condiviso la necessità di fare fronte comune per difendere i presidi dello Stato sul territorio di Rovigo ed i servizi ai cittadini, l’unità di intenti tra tutte le forze e le istituzioni del Polesine costituisce un primo significativo passaggio. Ho proposto che il tavolo di coordinamento odierno si tramuti in uno strumento permanente per fare sentire in maniera forte la voce del territorio polesano>. Così l’on.Diego Crivellari, parlamentare del Partito Democratico, all’incontro di questa mattina nel Palazzo della Provincia di Rovigo sul tema dell’accorpamento delle Prefetture. <L’incontro odierno – ha continuato Crivellari – ha messo in luce la consonanza tra le istanze delle organizzazioni sindacali coinvolte e quanto ho già avuto modo di esprimere nei precedenti incontri a Roma con il Ministro Madia e il sottosegretario agli Interni Bocci. Il punto di partenza è sicuramente quello di mantenere alta e costante l’interlocuzione tra i territori interessati dalla possibile chiusura delle prefetture ed il Governo. Ho proposto appunto che l’incontro di oggi si trasformi in un tavolo permanente in grado di porre al Governo ed ai Ministri interessati che i provvedimenti che riguardano le prefetture vengano allineati alla riforma Madìa sulla migliore organizzazione dell’amministrazione dello Stato. Risparmi si ma non a discapito dei servizi verso i cittadini. Risparmi si ma attraverso una migliore organizzazione e non attraverso tagli decisi unilateralmente. Nei giorni scorsi con un incontro al Ministero per la semplificazione e la pubblica amministrazione si è deciso di guardare ad una soluzione condivisa che leghi spending review e riorganizzazione della macchina amministrativa. Sono ben 23 le prefetture interessate dal provvedimento che tocca direttamente un numero importanti di popolazione e di dipendenti dello Stato, va da se che per garantire una soluzione utile, efficace ed efficiente anche per quello che riguarda la Prefettura di Rovigo è necessario che il territorio sia in continuo contatto con il livello governativo. Un tavolo permanente a Rovigo – ha concluso Crivellari – è certamente lo strumento indispensabile per ottenere una soluzione appunto condivisa ed efficiente>.