Roma 01/12/2015 -Made in Italy: non solo un’etichetta su un vestito o su un prodotto enogastronomico prodotto nei confini nazionali. Il Made in Italy, il genio italiano, l’eccellenza del nostro Paese nel campo della moda, della musica, dell’arte, della gastronomia – giusto per fare qualche esempio – possono e devono diventare volano per una ripresa economica e per unareale crescita. Una ripresa e una crescita che possono partire già dalla scuola.
Per questo abbiamo previsto all’interno de #labuonascuola una delega ad hoc su questo tema. Per questo continuiamo a investire su questo settore in ambito scolastico: arrivano negli istituti italiani 3 milioni di euro, provenienti dalla legge 440, per progetti che riguardino il Made in Italy come elemento di tradizione che, declinato al futuro, possa portare innovazione. Sia a livello nazionale che a livello internazionale.
Gli istituti scolastici hanno tempo fino al 10 dicembre per presentare le proprie candidature e i propri progetti. Ancora un’occasione per agire sul nostro patrimonio e sul nostro capitale umano in maniera strategica, andando oltre iniziative meritorie ma spontanee.
Link al bando: http://hubmiur.pubblica