Accogliamo con soddisfazione il risultato referendario.
Rispettiamo coloro che si sono recati alle urne per esprimere un voto, ribadendo la legittimità di astenersi, come ha fatto il 70% degli italiani, dal partecipare ad un referendum abrogativo,
proposto da un numero limitato di enti e cittadini, che si ritiene inutile e strumentale.
Alla luce del risultato, la nostra non era una posizione così isolata come si è tentato di far credere …
Il Polesine, in linea con il resto del Paese, non è caduto nella manipolazione mediatica di un quesito tecnico che non era inerente a nuove trivellazioni in Adriatico entro le acque territoriali, vietate da decenni dalla legge.
Il 13 Aprile 2016 l’Agenzia Internazionale dell’Energia (I.E.A.) ha accertato che l’Italia è il Paese al mondo che utilizza di più l’energia solare: l’8% del suo fabbisogno è coperto dal fotovoltaico.
QUESTI SONO I FATTI e dobbiamo procedere sullo sviluppo delle rinnovabili e sull’esplorazione dei sistemi di accumulo dell’energia, idrogeno in primis, per sostituire i combustibili fossili.
Ma questo non ha nulla a che vedere con il tentativo leghista e pentastellato di criminalizzare la linea politica del governo Renzi, che sta tentando di rinnovare il Paese.
Il gioco è stato scoperto e i populisti hanno perso.
Virna Riccardi – Segretaria Circolo P.D. di Rovigo Centro
Tosca Malagugini – Segretaria Comunale P.D. di Rovigo
Nadia Romeo – Capogruppo P.D. Comune di Rovigo
Patrizio Bernardinello – Componente Ufficio Politico provinciale P.D.