Venezia 30 giugno – “Zaia alle dichiarazioni roboanti faccia seguire i fatti: questa potrebbe davvero essere la vera madre di tutte le battaglie”. Il consigliere del Partito Democratico Graziano Azzalin critica il governatore dopo la manifestazione di oggi a Verona, promossa da Coldiretti a livello nazionale per protestare contro l’embargo alla Russia. Una misura sta penalizzando in maniera pesante il settore, visto che è stato praticamente azzerato l’export verso uno dei mercati più importanti per il Made in Italy.
“Siamo vicini al mondo agricolo che resta fondamentale per l’economia del nostro territorio e per questo, accanto alle belle parole ci devono essere delle azioni concrete – aggiungono al termine dell’incontro Graziano Azzalin, Francesca Zottis, Orietta Salemi (Pd) e Cristina Guarda (Lista Moretti) – Era il 2014 quando il governatore parlava di Veneto ogm free per difendere le biodiversità, definendola, pure questa, la madre di tutte le battaglie. Non ci risulta che la Regione abbia predisposto una normativa in materia”.
Nel corso del suo intervento Zaia ha insistito anche sull’importanza dei prodotti tipici e a Km zero, cadendo nuovamente in contraddizione, come mettono in risalto gli esponenti dell’opposizione: “Bene ha fatto il governatore a elogiare il Km zero, siamo perfettamente d’accordo nel puntare sulla filiera corta, avvicinando produttori e consumatori, puntando su tipicità e qualità. Peccato che proprio sul Km zero si sia scordato di dire che in Veneto da otto anni manca la circolare applicativa, un ritardo che penalizza i coltivatori e non dà certezze a chi acquista. Le aziende agricole hanno urgente bisogno di semplificazione amministrativa e sburocratizzazione su cui la Regione è in ritardo. Zaia abbandoni questo efficientismo di facciata e si ricordi che la vera madre di tutte le battaglie è far seguire alle parole i fatti”.