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“Tutta un’altra storia”, a Bologna dal 15 al 17 novembre

Al via ‘Tutta un’altra storia. Gli anni 20 del 2000’, una tre giorni di apertura, partecipazione, confronto, che il PD e la sua fondazione presieduta da Gianni Cuperlo, che debutterà proprio in questa occasione, hanno voluto organizzare a Bologna dal 15 al 17 novembre.

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Una assemblea aperta a tutti coloro che vorranno iscriversi e che vedrà la partecipazione di esponenti della società civile, del mondo produttivo, sindacale, culturale del Paese oltre che di membri del Governo, dirigenti e amministratori del Partito Democratico. In un momento in cui si fanno cene per celebrare Mussolini e il fascismo, si mette sotto scorta una sopravvissuta di Auschwitz, si negano agli studenti i fondi per il Viaggio della Memoria, non possiamo permettere che gli anni 20 del 2000 siano come quelli del secolo scorso ed è necessario quindi che raccontino tutta un’altra storia: questa è la sfida del futuro dei democratici.

 

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Il segretario nazionale Nicola Zingaretti ha presentato nel corso di una conferenza stampa al Nazareno “Tutta un’altra storia”, la tre giorni che si terrà a Bologna dal 15 al 17 novembre.

 

“Pilastro del Pd –ha detto Zingaretti- la necessità di rifondare una nostra capacità di lettura della società, di proposta culturale del Pd. Per questo abbiamo scelto uno slogan che ha come punto d’inizio gli anni 20 di questo secolo. Noi individuiamo in questo la sfida del futuro dei democratici: stare negli anni 20 del nuovo secolo affinché si scriva tutta un’altra storia”.

 

Un appuntamento pensato perché una parte d’Italia si incontri. L’evento sarà anche il battesimo della fondazione culturale del Pd presieduta da Gianni CuperloDa oggi sono aperte le iscrizioni online, il programma sarà presentato nelle università per favorire la presenza all’assemblea di una grande partecipazione della società.

 

“Noi diciamo sì al pluralismo e no al correntismo. Bologna sarà l’avvio della fondazione nazionale del Pd, noi vogliamo costruire una rete di relazione con i giovani, gli intellettuali, il mondo produttivo. Il nostro è un invito a venire a Bologna. Sarà il primo passo verso il rilancio e la ricollocazione politica del Pd” – ha detto ancora Zingaretti.