Nuova governance della società Ecoambiente Srl entro il 02/09/2016, tramite integrazione del Consiglio d’amministrazione (componente indicato dal Comune di Rovigo), nomina Presidente (espressione del Consorzio RSU) e Amministratore Delegato (espressione del Comune di Rovigo); contestualmente gli attuali poteri del Direttore Generale saranno posti in capo agli Amministratori della società, il cui incarico sarà prolungato sino all’incorporazione del ramo industriale del Consorzio RSU e comunque non oltre il 30/09/2017; il budget 2016 sarà rielaborato dal C.d.a. recependo le indicazioni dei soci.
Integrazione entro il 02/09/2016 della Convenzione sottoscritta l’11/11/2015 fra Consorzio RSU ed Ecoambiente Srl, per assicurare:
– La gestione delle prime due vasche della discarica di “Taglietto 1”, completate e debitamente collaudate, nel pieno rispetto della potenzialità progettuale (55.000 ton/anno) e delle prescrizioni A.I.A., evitando incrementi tariffari rispetto alle previsioni di progetto;
– La costituzione in favore di Ecoambiente Srl, a far data dal 01/01/2017, del diritto reale di superficie sull’intero sito di “Taglietto 1”, nonché l’attribuzione della gestione completa della discarica, per l’intera durata della coltivazione della discarica progettualmente prevista sino al 2025 e della sua gestione operativa post-mortem per i successivi 30 anni;
– Il completamento della bonifica, realizzazione e coltivazione di tutte le vasche previste dal progetto di recupero ambientale di “Taglietto 1” da parte del concessionario, con costi di investimento ed oneri di gestione a carico della tariffa di smaltimento dei rifiuti;
– Il rimborso da parte di Ecoambiente Srl al Consorzio RSU sul fondo di rotazione regionale della rata costante annua di € 71.437 a partire dall’annualità 2016;
– Il rimborso da parte di Ecoambiente Srl al Consorzio RSU, entro il 30/09/2016, per i lavori del 1° stralcio di “Taglietto 1”, di € 1.492.910,39, oltre ai 700.000 già liquidati, in qualità di canone di concessione per il periodo 2016-2025.
– Avvio del nuovo Consiglio di Bacino tramite l’adozione nei Consigli Comunali entro il 30/09/2016 dello schema di convenzione base elaborato dalla Regione Veneto.
– Incorporazione del ramo industriale del Consorzio RSU e di Polaris Srl in Ecoambiente Srl entro il 31/12/2016, previa predisposizione di nuove perizie; lo Statuto della nuova società, di cui saranno soci diretti tutti i Comuni del Polesine, disciplinerà in modo accurato il controllo analogo che verrà esercitato dai Comuni.
– Nuovo affidamento in house providing della gestione del ciclo integrato dei rifiuti nel bacino della provincia di Rovigo ad Ecoambiente Srl per la durata di 30 anni, entro il 30/01/2017.
ACCORDO POLITICO SULLA GESTIONE DEL CICLO INTEGRATO DEI RIFIUTI NEL BACINO DELLA PROVINCIA DI ROVIGO
Trasmetto alla stampa la bozza del documento che ho predisposto e che in questi giorni ho potuto discutere con i Sindaci del centrosinistra ma anche con buona parte degli altri Sindaci del Polesine, ricevendo un generale apprezzamento sul contenuto e sull’impianto.
Ho assunto questa iniziativa perché la ritenevo doverosa nel mio ruolo politico, nel tentativo di offrire una soluzione organica ai tanti grovigli su cui la gestione di un servizio pubblico primario, come il ciclo integrato dei rifiuti, rischia di implodere rovinosamente a svantaggio dei cittadini.
A me stanno a cuore in particolar modo i destini dei 300 dipendenti di Ecoambiente e di tutti i lavoratori dell’indotto, nonché la salvaguardia dell’unitarietà polesana di un servizio pubblico essenziale per la qualità della vita della nostra comunità.
Non nego di aver raccolto mugugni e contrarietà fra alcuni amministratori del mio campo politico, dovuti ad una diffidenza, più che giustificata, verso il Sindaco di Rovigo Bergamin, che fino ad oggi si è sempre dimostrato interlocutore inaffidabile.
Ma qui in gioco c’è la gestione di un servizio basilare per la comunità polesana, che io ritengo debba continuare ad essere gestito da un gestore unico provinciale. Scorporare il servizio in capo a più gestori a mio modo di vedere porterebbe verso un crinale di peggioramento della qualità del servizio; inoltre si rischierebbe un avvitamento del sistema su ricorsi e controricorsi, a danno dei Comuni e dei cittadini.
Ritengo ancora possibile una radicale rotta d’inversione nella gestione dì Ecoambiente, affidando la governance della società esclusivamente nelle mani dei suoi amministratori; ritengo anche possibile realizzare tutti i punti del documento che ho messo a disposizione dei Sindaci polesani, risolvendo così tutte le criticità del sistema.
Auspico che ciò possa avvenire nei prossimi giorni, considerato che il punto 13 della delibera che oggi la maggioranza dei Sindaci ha approvato lascia spazio ad una mediazione.
DOCUMENTO POLITICO
I sottoscritti Sindaci dei Comuni del Polesine, al fine di garantire una gestione efficiente, economica ed efficace del ciclo integrato dei rifiuti nel bacino della provincia di Rovigo, concordano nella definizione e nell’attuazione del seguente percorso politico-amministrativo: