Adria – – Caterina Zanetti ha rassegnato le dimissioni dall’incarico di consigliere comunale ad Adria.
In una lettera protocollata a palazzo Tassoni sabato 8 agosto, e che sarà letta in aula durante la prossima seduta, Caterina Zanetti spiega i motivi della propria decisione e si congeda dai colleghi e dalla giunta salutandoli con parole cariche di affetto.
“Con le mie dimissioni – scrive – ci tengo a precisarlo, non vengono meno né il mio affetto verso voi tutti, né il mio supporto umano e politico: Adria è il luogo in cui ho le mie radici, in cui ho coltivato amicizie, in cui mi sono formata. Adria è la mia città. L’esperienza vissuta nei consigli comunali in questi anni è stata molto importante e ha permesso di arricchire il mio patrimonio in termini di conoscenze e rapporti umani”.
Come spiega nella lettera, Zanetti lascia l’incarico di consigliere per motivi strettamente personali e professionali “che mi obbligano – si legge – a vivere lontano da Adria. Fino a quando ho potuto, ho cercato di esercitare il mio ruolo di consigliere con serietà, coerenza e costanza: oggi gli impegni professionali mi impediscono di svolgere un’azione amministrativa efficace e continua. Da tempo mi divido tra Adria, la città in cui tuttora vivo, e Bologna, la città in cui ho trovato occupazione e in cui a breve mi trasferirò”.
Caterina Zanetti fa parte del consiglio comunale di Adria da circa dieci anni. Al suo posto dovrebbe entrare in aula Marco Callegarin, 128 preferenze alle elezioni comunali del 2011. Già, dovrebbe, perché secondo le voci in circolazione Callegarin rinuncerà al seggio in consiglio lasciando il posto a Claudio Monti (117 preferenze nel 2011).
“È proprio per l’impossibilità, di poter esercitare con la serietà e il tempo necessario il compito che mi è stato conferito – continua Zanetti nella lettera al consiglio – ritengo doveroso, per correttezza nei confronti dei miei colleghi consiglieri di minoranza, degli elettori che mi hanno dato la loro fiducia e di tutto il consiglio comunale, rinunciare al mio mandato. Credo sia corretto, che questo ultimo scorcio di legislatura sia gestito da chi probabilmente affronterà le prossime elezioni amministrative”.
Il quasi ex consigliere adriese conclude dunque con i ringraziamenti: “Desidero ringraziare i colleghi del mio gruppo che hanno condiviso con me la passione e l’impegno nell’espletamento del ruolo politico-amministrativo e ai quali mi lega un sentimento di profonda stima e amicizia.
Ringrazio il Partito democratico e tutti i suoi iscritti ed elettori che mi hanno consentito di fare questa esperienza amministrativa. Ringrazio te sindaco per la stima che mi hai sempre manifestato indipendentemente dal nostro ruolo e prescindendo dagli scontri anche accesi che abbiamo avuto sul merito delle questioni.
Infine, ma non da ultimi, voglio ringraziare due persone che in passato hanno amministrato la nostra città, con passione e competenza: Sandro Gino Spinello ed Eugenio Migliorini. Con loro ho condiviso molte delle battaglie politiche degli ultimi dieci anni ho condiviso momenti importanti, piccole soddisfazioni, aspettative e delusioni ma, soprattutto idee e opinioni”.