Rovigo 4/12/2015 – LA RACCOLTA DEI RIFIUTI PORTA A PORTA – Con questo comunicato inauguriamo una serie di segnalazioni ai mass media sulle promesse in campagna elettorale non mantenute da Sindaco e Giunta.
Intendiamo farlo senza spirito polemico, per pungolare l’Amministrazione a fare qualcosa di quello che i cittadini si aspettano.
Anche perché molte di queste promesse mancate risalgono al 2011, erano state già annunciate in campagna elettorale dalla Giunta Piva, poi naufragata per beghe interne al centrodestra.
Cercheremo anche di distinguere tra gli annunci improbabili per ottenere visibilità e consenso e le cose realizzabili, ma non fatte.
A questa seconda categoria appartengono le affermazioni sulla necessità di procedere alla raccolta porta a porta in città per ridurre il costo dello smaltimento dei rifiuti e migliorare la sostenibilità ecologica del riciclo.
Una soluzione praticabile che richiede il coinvolgimento dei cittadini per poter funzionare, dato che presuppone un aggravio di impegno nella differenziazione dei rifiuti.
Per ottenere il risultato erano necessarie azioni preliminari di informazione alla cittadinanza ed una seria programmazione temporale delle fasi realizzative.
Detto … e non fatto. Ad oggi nessuna iniziativa concreta è venuta da questa Amministrazione. Probabilmente aspettiamo l’esercito o le truppe russe per darci una mano anche in questo settore …
Per il momento, aumenteranno i costi di smaltimento che i cittadini pagheranno rispetto al passato per l’arroganza e l’incapacità di questa Amministrazione di fare squadra con gli altri Sindaci della provincia.
Partito Democratico
Segreteria Comunale di Rovigo
Segreteria del Circolo di Rovigo Centro