Facciamo tutti la nostra parte per fermare l’epidemia che rischia di far collassare il sistema sanitario. Facciamo tutto ciò che ci viene chiesto per proteggere i nostri anziani, i nostri malati, i nostri nonni e i nostri figli.
Per questo, come PD aderiamo e promuoviamo la campagna #iorestoacasa fuori e dentro i social.
“La comunità del Partito Democratico è composta da centinaia di migliaia di persone tra iscritti, militanti, volontari, dirigenti e amministratori locali. E in questo momento di grande difficoltà, si mette a disposizione del Paese, dando l’esempio e aiutando il governo e la comunità scientifica nel rispettare l’invito a non spostarsi”, ha dichiarato Marco Furfaro della segreteria nazionale PD.
“Vogliamo richiamare tutte e tutti alla necessità di restare a casa per i prossimi giorni e di ascoltare l’appello di medici, anestesisti, infermieri, amministratori locali. Per fermare l’epidemia che rischia di far collassare il sistema sanitario chiediamo, a partire da noi, che ognuno faccia la sua parte e di comunicare agli altri che e’ importante fare lo stesso.
I nostri militanti, i nostri dirigenti e parlamentari, così come le persone comuni, posteranno sui social la loro storia, il loro “perche’” è giusto rimanere a casa e chiedere che tutte e tutti facciano altrettanto. Più gente si convincerà a seguire le raccomandazioni, prima tornerà la normalità nel nostro Paese. Battiamo il virus, restiamo a casa”.
Perchè adesso serve una cosa su tutte: rallentare la diffusione del contagio per permettere a tutti di essere curati. E per fare questo, ciò che le autorità sanitarie e scientifiche ci hanno chiesto è di limitare al minimo indispensabile i nostri contatti sociali.
Restiamo a casa – a meno che non sia possibile fare diversamente – facciamo tutto ciò che è possibile per cambiare le nostre abitudini per i prossimi giorni. Ne usciremo insieme, ne usciremo se ognuno di noi farà la sua parte.