ROVIGO 14/11/2015 – <Il dolore e l’orrore provato ieri sera fin dal primo annuncio della strage che era in atto a Parigi, sono indescrivibili e pari solamente all’incredulità verso una tragedia che colpisce la Francia e tutti noi italiani, europei, cittadini del mondo. Esprimo il mio cordoglio per le vittime e mi unisco all’abbraccio fraterno che il nostro Paese ha rivolto ai familiari delle donne e uomini coinvolti negli attentati di ieri sera. Colpire persone libere in un ristorante, ad una partita, in un teatro o per le strade durante una passeggiata è un atto vile, disumano ed ingiustificabile: è una sfida alla libertà. La battaglia contro il terrorismo non si deve arrestare, consapevoli però che non è e non può diventare una guerra di religione. Oggi inizia un cammino difficile che ci vede tutti impegnati a capire quanto è accaduto nuovamente nella quotidianità di Parigi, a capire come l’Europa per prima potrà donare proprio in queste ore una risposta fatta d’inclusione sociale, etnica, di convivenza civile e rispetto dell’individuo, come i propri principi hanno sempre indicato. Ma soprattutto da oggi inizia un difficile cammino, in grado di reagire all’orrore e alla tragedia degli attacchi terroristici della capitale francese, con i principi della libertà e della democrazia che conosciamo e che riteniamo il “vero fondamentalismo” della nostra società>.
On.Diego Crivellari
