Rischi per la biodiversità del territorio e di un contagio nei periodi di fioritura. Il parlamentare del Partito Democratico ha presentato una interrogazione urgente al MiPAAF per conoscere le azioni da promuovere.
ROMA 07/07/2016 – <Sono comparsi gli OGM anche in Polesine. La scoperta è stata posta all’attenzione del Ministro dell’Agricoltura sollecitandolo a promuovere interventi tempestivi per gestione il fenomeno e tutelare con azioni preventivi la nostra agricoltura legata più di ogni altre alla biodiversità tipica del territorio>. Con una interrogazione al Ministro Martina il parlamentare del Partito Democratico Diego Crivellari ha sottoposto all’attenzione del Governo il ritrovamento nella cintura agricola di Rovigo di una coltivazione di mais “geneticamente modificato”.
<Il Corpo forestale dello Stato ha verificato che un appezzamento nel rodigino – ha continuato Crivellari – presenterebbe mais OGM, salvo gli accertamenti di rito necessari alla notizia ci sono state diverse reazioni. La Coldiretti polesana ha sottolineato come la contaminazione mette seriamente a rischio la biodiversità e le produzioni tipiche locali dovuta anche alla propagazione di transgeni attraverso il polline. Cosa quest’ultima assai ingovernabile quanto irreversibile. Sembrerebbe opportuno, anche sulla base di un principio di precauzione, adoperarsi per evitare un effetto “contagio” che, nei giorni della fioritura del mais, rischierebbe di estendersi pure alla vicina Emilia-Romagna. Per questo ho voluto informare direttamente il Ministero e chiedere – ha concluso Crivellari – quali le azioni che intende mettere in campo con estrema urgenza e specificità>.