PORTO VIRO 23 giugno 2015
Il ricordo della figlia Marialaura Tessarin, del sindaco di Porto Viro Thomas Giacon, dell’onorevole Diego Crivellari, dell’esponente del Partito democratico Francesco Bianco e di Graziano Azzalin
E’ morto all’ospedale di Adria a mezzanotte ed un quarto del 23 giugno Lauro Tessarin, segretario pro tempore del Partito democratico locale e padre dell’assessore alla cultura Marialaura Tessarin. Originario di Taglio di Donada, Lauro “Quacio” (soprannome attribuito alla sua famiglia, fin dal nonno) è venuto a mancare ai suoi cari nel giro di pochi mesi a seguito di un male incurabile. Il prossimo 11 luglio avrebbe compiuto 66 anni.
Poche ma significative le parole della figlia Marialaura: “A mio padre devo tutto. Ha dedicato tutta la sua vita per la mia felicità, e mi ha insegnato che la vera cultura è amare e aiutare gli altri”.
“Lo consideravo quasi come un padre – racconta di lui il sindaco Giacon – sia perché aveva la stessa età di mio padre, sia per i consigli che sempre si prodigava a darmi. Fu proprio lui a lanciarmi come segretario del Pd locale nel 2011, ma già dal 2010, era certo che avremo vinto le elezioni del 2014”. Tessarin, prima della pensione, aveva lavorato all’ufficio delle entrate di Adria e nel settore ittico. “Ho cominciato a conoscerlo bene dal 2009 – continua il primo cittadino – momento in cui ho intrapreso la mia carriera politica con Gabriele Mariotto e la figlia Marialaura Tessarin. Quando sono stato eletto sindaco, Lauro cominciò a ricoprire il ruolo come segretario del partito. Una delle frasi che mi diceva sempre era ‘Le persone oneste, nella vita, saranno sempre premiate”.
Gli amici lo ricordano come una persona apparentemente riservata e un po’ misteriosa, ma di buon cuore, perché si prodigava e si batteva sempre per le persone in difficoltà. La sua vita era stata contraddistinta da due gravi lutti familiari. Due eventi che lo avevano segnato profondamente, ma nello stesso tempo era riuscito a trovare le sue ragioni di vita nella figlia Marialaura e nella moglie.
“Era una persona determinata e convinta nel portare a casa i risultati importanti – aggiunge ancora Giacon – perché credeva nelle persone, verso le quali aveva stima e fiducia e quindi meritevoli di avere dei risultati. E per questo era ben voluto anche dalle altre parti politiche”. I funerali del 65enne segretario del Pd locale, si svolgeranno giovedì 25 giugno. Il corteo funebre partirà dalla camera mortuaria dell’ospedale di Adria, verso le 15.30, per giungere alle 16 nella chiesa Scalon, dove amici e parenti, potranno salutarlo per l’ultima volta. Dopo il funerale, la salma verrà tumulata nella cappella di famiglia nel cimitero di Contarina.
A poche ore dalla fatto arrivano i commenti di cordoglio da alcuni esponenti del partito democratico a partire dall’onorevole Diego Crivellari: “Esprimo il mio profondo cordoglio per la scomparsa di Lauro Tessarin, segretario del Pd portovirese, ma soprattutto persona perbene, uomo di dialogo, risorsa della sua comunità, che anche in questi mesi difficili è rimasto per noi punto di riferimento e ha sempre saputo dimostrare il proprio attaccamento al partito e alla sua gente. Un pensiero particolare va, in queste ore, a Marialaura e alla famiglia: vi siamo vicini e cercheremo, insieme a voi, di onorare e trasmettere la memoria di Lauro e il senso del suo impegno umano e civile”.
“Vorrei ricordare Lauro Tessarin come una persona che ha saputo ‘domare’ il mio carattere ‘politico’ spesso esuberante ma diretto alle questioni che contano. – scrive invece Francesco Bianco, esponente del Pd – Lo voglio ricordare con la sua ultima frase a me diretta: ‘vedi Francesco, la politica al giorno d’oggi cambia ogni tre mesi’. Si, è proprio vero, caro Lauro. La politica cambia ma il mio ricordo per la tua persona no. Perché la politica è una questione che deve rimanere al di fuori delle simpatie, amicizie e soprattutto al di fuori della stima. Eri un vero politico e conoscevi benissimo la realtà dei tuoi concittadini”.
“Lauro era prima di tutto un amico, una di quelle persone sulle quali sai di poter sempre contare. – afferma Graziano Azzalin – Era un punto di riferimento importante, con la sua burbera ironia ed una lucidità di analisi che non gli è mai mancata. Una figura importante la cui scomparsa lascia un vuoto enorme in tutti quanti hanno avuto la fortuna di conoscerlo. Anche dal punto di vista politico ha avuto la forza e la capacità di assumersi la non facile responsabilità di ricostruire il Partito democratico a Porto Viro in una situazione non facile. Il suo senso del dovere e la voglia di impegnarsi per il bene comune erano una bussola che ha segnato la strada di tanti che hanno camminato al suo fianco”.