Durante il Question time il Gruppo PD alla Camera ha chiesto alla ministra delle Infrastrutture Paola De Micheli quali ulteriori iniziative siano allo studio per assicurare un migliore utilizzo dei mezzi pubblici e per favorire altre forme di mobilità. Dopo il blocco della “Fase 1”, è del tutto evidente che la gestione dei flussi di persone, in particolare sui mezzi pubblici, è una delle questioni più complesse e delicate della “Fase 2”, poiché deve coniugare l’obiettivo di assicurare il trasporto e al tempo stesso garantire la sicurezza sanitaria dei cittadini. A seguito della risposta della ministra, é stato sottolineato che il trasporto pubblico locale sarà un elemento cruciale per l’avvio in sicurezza della “Fase 2”. Per far sì che tutto funzioni al meglio sono necessarie misure strutturali, una di queste è sicuramente il cambiamento di orari delle città per evitare flussi maggiori nelle ore di punta. Ma sono necessarie anche misure per favorire la mobilità alternativa. Ritenuta apprezzabile la disponibilità del governo a intervenire affinché le aziende di trasporto pubblico locale non subiscano il decurtamento del finanziamento a fronte della riduzione dei km dovuta dalla pandemia, così come l’attenzione per l’integrazione di quelle risorse che si sono drasticamente ridotte a causa dei mancati ricavi dalle vendita dei biglietti. Senza questi interventi tutto il sistema del trasporto pubblico locale andrebbe in default.